Indicazioni geografiche
per i prodotti artigianali e industriali
Il Parlamento Europeo e la Commissione Europea hanno trovato l’accordo per un regolamento per la protezione delle indicazioni geografiche (IG) per i prodotti artigianali e industriali.
Le indicazioni geografiche tutelano le qualità legate alla zona di produzione, come il Marmo di Carrara, il Vetro di Murano e il Panno Casentino.
I passaggi
Istituzione del consorzio tra i produttori e artigiani per attività propedeutica alla riconoscibilità europea del proprio prodotto. L’attività del consorzio prescinde dall’ottenimento del marchio geografico e costituisce uno strumento di comunicazione, marketing e lobby.
La gestione delle indicazioni geografiche dei prodotti artigianali e industriali italiani sarà del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Sarà il ministero a redigere gli elenchi e a gestire le iscrizioni.
Il consorzio dovrà essere redigere un disciplinare per l’iscrizione al registro europeo ed essere così riconosciuto.
Una delle azioni che il Marchio permette è l’attività di contraffazione a livello mondiale.